Questa curiosa pianta è un’euforbia perenne suffruticosa, che produce fiori stravaganti utilizzati anche per le composizioni recise. La sua forma la rende perfetta per aggiungere un tocco insolito alle bordure, con il suo fogliame azzurro metallico (sempreverde nelle zone a clima mite). E’ spontanea in Italia nelle zone a clima mite. In tarda primavera si formano grandi infiorescenze molto ornamentali, color giallo-verde acido, con brattee dalla consistenza cartacea. I semi vengono ‘sparati’ a distanza, anche più di due metri, quando sono a maturazione, grazie a una particolare reazione vegetale. Attenzione: sono tossici se ingeriti. Anche il lattice emesso dagli steli recisi è irritante per la pelle.
Consigli di coltivazione
Gradisce i raggi diretti del sole e un terreno assolutamente ben drenato. Sopporta temperature di alcuni gradi inferiori allo zero (solo se il terreno è asciutto), ma apprezza una pacciamatura che la protegga dagli inverni rigidi. Innaffiare durante i periodi di siccità prolungata, in primavera e in estate. Conviene tagliare lo stelo fiorale alla base quando il fiore appassisce.
Da non dimenticare
In autunno somministrare concime organico in granuli,interrandolo leggermente intorno al cespo.